“La legge elettorale è una materia seria. Ne parliamo dopo la Consulta. Serve un tavolo dove confrontarci e trovare un testo condiviso. E serve una legge che faccia corrispondere la maggioranza parlamentare alla maggioranza politica”. Silvio Berlusconi lo ha detto dopo essere arrivato al Quirinale al termine del messaggio di auguri del Capo dello Stato alle autorità. E al premier Gentiloni ha assicurato: “Ci siamo in tutto, a partire da Mps”.
“Preoccupato da Vivendi? Alla mia età? – Il leader di Forza Italia ha risposto con una battuta i giornalisti che gli chiedevano se fosse preoccupato della scalata di Vivendi a Mediaset: “Vuole che alla mia età ci sia qualcosa che ancora mi preoccupi?”. E ancora, sulla legge elettorale, “è una cosa seria, ne parlo solo quando ci sediamo a un tavolo. Serve una legge condivisa che garantisca che la maggioranza parlamentare corrisponde al voto popolare”.
“Il Mattarellum – ha poi ripreso – ha funzionato in uno schema di bipolarismo. Oggi abbiamo tre poli. Penso a un modello proporzionale condiviso. Inoltre non ho nulla contro un’assemblea costituente, cento persone che lavorino per un dato tempo ad una proposta di riforma”.
Ribadendo a Gentiloni la sua disponibilità a lavorare, a proposito di Mps ha detto che “sarebbe un errore non trovare una soluzione. Io poi ci sono affezionato: quando facevo il costruttore i mutui me li dava solo Mps”.
Stretta di mano con Verdini – Mentre era al ricevimento per il tradizionale scambio degli auguri, Berlusconi ha incrociato Denis Verdini: tra i due c’è stata una stretta di mano, seguita da un abbraccio e da un bacio. “Come va?”, ha chiesto il senatore di Ala, e il leader di Forza Italia ha risposto: “Speriamo bene”. Poi Verdini ha detto: “Ok, ho salutato Silvio, ora posso anche andare”.
“Renzi è uscito dalla porta per rientrare dalla finestra” – Su Renzi ha detto che “è uscito dalla porta ma è rientrato dalla finestra”, ricordando che in uno schema tripolare il centrodestra è ancora avanti: “Noi siamo al 32%, gli altri un poco dietro”. E a chi gli chiedeva se in prospettiva ci sarà una larga alleanza tra il centrodestra e l’ex premier ha replicato, strizzando un occhio: “Per ora facciamo la legge elettorale, poi vediamo…”. tgcom24.mediaset.it