Ho visto ieri Berlusconi intervistato( si fa per dire)da Giuseppe Brindisi su Rete 4.
Brindisi è stato gentile, come si deve essere, quando si va a casa del capo.
Non volevo vederla, l’intervista, ma ero su La7 e ad un certo punto, mentre Concita De Gregorio faceva l’ennesimo lungo discorso con il suo specchio, proprio non ce l’ho fatta e ho girato su Berlusconi. E non sono più riuscito a staccare.
Volevo girare ma non ce la facevo.
Mille euro alle mamme e alle nonne.
Porca miseria, ho pensato subito a mia mamma, sarà contenta, mi dicevo.
Cioè, sapevo che non è vero, ma avevo attimi, nel mio cervello e nel mio cuore, in cui pensavo che però, però, bravo Silvio, come sarebbe bello.
Lo diceva benissimo, “i miei colleghi anziani”, bellissimo.
Mi ha fatto anche tenerezza.
Un milione di alberi per circondare le città e dei corridoi alberati dal centro delle città verso la foresta intorno.
Vedevo tutti questi alberi, questa foresta, prendere il posto dei ruderi del Marano, dove si incontrano le periferie di Rimini e Riccione, vedevo il verde prevalere sul grigiore del quartiere Le Vele, fuori della mia Lecce. Bello.
I tre cani fedeli, che dormono sotto il letto del Cavaliere. Pensavo a quanto si sono divertiti. Bello.
Fedeli e sotto il letto. Pensiero stupendo.
Può essere un punto da inserire nel Credo Laico.
L’inno alla libertà.
E poi, Milano 2, Milano3, Mediaset, Milan, Forza Italia, Governo, Europa, Mondo.
Bello.
Un genio.
Lo dico sul serio.
Provate a fare l’uno per cento di tutto questo, se ne siete capaci. L’uno per cento.
Quando è finita la trasmissione sono rimasto per qualche minuto in una forma di catalessi.
Cioè, il mio cervello non elaborava.
Che anno è? Dove sono? Che cos’è questo telefono? Dov’è il mio Motorola? Cosa penserà Lucio Colletti della trasmissione? E Antonio Martino? Giuliano Ferrara è ancora Ministro?
La Coppa dei Campioni? Van Basten?
Ho guardato il telefono. Per controllare.
Ma non c’era campo, il telefono era bloccato, senza campo.
Poi è tornato.
Poi, in televisione scorrevano le immagini, mi è apparsa la Meloni, poi Tajani, poi Salvini, poi la Ronzulli. Su Sky intervistavano Stroppa, del Monza.
Silvio, dove sei? Dove vai? Torna da noi.
Forza Milan.
