«Frisi, vi riporterò presto in tivù. Il tuo Salvini fa troppo ridere». E se lo dice il Cavaliere… Un Berlusconi in grande forma quello che l’altra sera, a Roma, si è presentato al Salone Margherita per assistere allo spettacolo della compagnia del ‘Bagaglino’, che vede in scena da settimane, insieme al riminese Carlo Frisi, diversi attori dello storico varietà ideato firmato da Pier Francesco Pingitore.
L’arrivo di Berlusconi nel teatro romano era stato annunciato solo poche ore prima, nel pomeriggio, e ha subito attirato l’attenzione di curiosi e fotografi. Il Cavaliere è stato accolto da applausi, ovazioni e selfie di rito. «Dovevamo scattare una foto insieme a lui ma poi non è stato possibile: c’era davvero troppa confusione.
Ci rifaremo quando andremo a trovarlo a palazzo Grazioli», sorride Frisi. Che ha avuto modo di scambiare personalmente qualche parola con il leader degli azzurri. «Era da anni che non veniva a trovarci – premette – per questo ci ha fatto molto piacere averlo tra noi. Lo spettacolo con cui andiamo in scena fino al 31 gennaio, 50 Fumature di Renzi, ha segnato lo storico ritorno del ‘Bagaglino’, a cui Berlusconi è molto affezionato».
Al punto tale che l’altra sera, a fine spettacolo, Berlusconi «ci ha detto che sta pensando a un possibile ritorno della compagnia del ‘Bagaglino’ in tivù. Mi ha detto che gli piacerebbe molto vedere in televisione la mia imitazione di Matteo Salvini. Lo fai proprio bene, mi ha ripetuto». Ma a Berlusconi «sono piaciuti anche gli altri personaggi che faccio, dalla versione del presidente della Repubblica Mattarella a quella di Papa Bergoglio. Frisi, mi ha detto serio, sei più Papa dell’originale…». Il Resto del Carlino