
(ANSA) – ROMA, 15 AGO – Egan Bernal, vincitore del Tour de
France 2019 e del Giro d’Italia 2021, tornerà alle gare martedì,
in occasione del Giro di Danimarca di ciclismo, quasi sette mesi
dopo il grave incidente subito in allenamento. Lo ha annunciato
la ‘sua’ squadra, la Ineos. “Dopo una valutazione finale nel
fine settimana, il team medico della Ineos Grenadiers ha
autorizzato il colombiano a riprendere le competizioni”, si
legge in un comunicato stampa della squadra britannica.
Lo scalatore colombiano 25enne si era schiantato frontalmente contro un bus mentre si allenava nel proprio Paese
il 24 gennaio scorso. Operato più volte per una serie di
fratture (femore, rotula, vertebre), ha detto di avere “avuto il
95% di possibilità di diventare paraplegico e di avere quasi
perso la vita”.
“Dopo quello che mi è successo a gennaio, questo è il momento
che stavo aspettando: tornare a correre con i miei compagni di
squadra”, commenta il corridore andino. “Non posso sottolineare
abbastanza quanto siano stati duri gli ultimi otto mesi per me,
sia fisicamente che mentalmente. Quel giorno e quanto è accaduto
dopo faranno parte di me per sempre. Non lo dimenticherò mai”,
ha detto Bernal.
Il colombiano non correva da quasi un anno, ossia dalla Vuelta
2021, chiusa al sesto posto.
La sfida che attende Bernal è durissima: Chris Froome, dopo
l’incidente, non è mai più tornato ai livelli di prima, quando
vinse quattro Tour, sfiorandone un quinto. Anche l’inglese è
stato vittima di una violenta caduta con conseguenze simili
(fratture di un femore, di un gomito, di un’anca, di una
vertebra), durante la ricognizione di una cronometro al
Delfinato 2019. Froome, però, al momento dell’incidente, aveva
10 anni di più del colombiano. (ANSA).
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