Biblioteca comunale di Riccione: il wrap up del 2025 tra record, piccoli lettori entusiasti e i libri più amati dell’anno

La Biblioteca comunale di Riccione chiude il 2025 in un clima frizzante, perfetto per tirare le somme e lasciarsi guidare dallo spirito del wrap up: quello sguardo finale, divertito e curioso, che permette di ripercorrere un anno fatto di pagine sfogliate, incontri, scoperte e tante storie condivise.

Il primo dato che salta agli occhi è quello dei prestiti: nel 2024 avevano raggiunto quota 36.996, mentre nel 2025 sono arrivati a ben 41.041. Una cifra che racconta, da sola, la passione con cui la comunità riccionese continua ad attraversare le sale della biblioteca. Altrettanto significativo è il numero dei bambini coinvolti nelle attività culturali, in crescita rispetto allo scorso anno: 2.550 partecipanti tra letture animate, laboratori creativi, progetti didattici e corsi di fumetto. Un risultato che conferma la biblioteca come spazio vivo, accogliente, capace di trasformare la curiosità in entusiasmo e l’esperienza in crescita.

I libri più richiesti del 2025

Ed eccoci al curioso wrap up dei libri più richiesti dell’anno: un viaggio che attraversa le preferenze di piccoli e grandi.

Nel mondo dell’infanzia il 2025 ha visto trionfare titoli capaci di accendere la fantasia e far sorridere. “Tu come la fai?” di Daisy Bird ha portato nelle mani dei bimbi un mix irresistibile di ironia e freschezza. Accanto a lui, “Il compleanno” illustrato da Nathalie Choux ha accompagnato tantissimi momenti speciali, reali o immaginati. Non perde smalto “Il ciuccio di Nina” di Christine Naumann-Villemin, amato da generazioni, così come il classico intramontabile “Il piccolo bruco Maisazio” di Eric Carle. E poi c’è la simpatica provocazione di Andy Lee con “Non aprire questo libro o peggio per te”, che, inutile dirlo, ha attirato le mani curiose di moltissimi bambini.

Tra i ragazzi a conquistare il primo posto è “Cornabicorna” di Pierre Bertrand, una strega spassosa che continua a divertire senza perdere colpi. “Dory Fantasmagorica” di Abby Hanlon ha confermato tutta la sua forza narrativa, mentre i graphic novel di Raina Telgemeier “Coraggio” e “Smile” hanno regalato emozioni sincere e storie da rileggere. Un posto d’onore anche per “Il trattamento ridarelli” di Roddy Doyle, che ha catturato l’attenzione dei lettori più giovani grazie al suo ritmo vivace.

Tra i preferiti degli scaffali adulti emerge un panorama vario e profondo, segnato da storie intense e personaggi memorabili. Il titolo più richiesto è “Tutta la vita che resta” di Roberta Recchia, un romanzo che esplora il difficile percorso di rinascita della protagonista dopo una perdita dolorosa, tra fragilità e coraggio. Al secondo posto, “Come l’arancio amaro” di Milena Palminteri, una storia familiare dal sapore agrodolce, capace di lasciare tracce durature. Joël Dicker offre un tocco più leggero con “La catastrofica visita allo zoo”, un’avventura spassosa che ha fatto sorridere molti lettori. Immancabile Valérie Perrin con “Tatà”, romanzo delicato sui legami che sostengono nei momenti più difficili. A completare la top five delle preferenze adulte c’è “I giorni di vetro” di Nicoletta Verna, un racconto che scava con eleganza nei segreti e nelle crepe della vita.

Comune di Riccione