Il 4 maggio si é conclusa al Multieventi la stagione del rilancio della Pallacanestro Titano.
Anzi, della Dado Pallacanestro Titano, perché l’abbinamento avvenuto ad inizio stagione ha trasmesso quell’entusiasmo che si è poi rivelato decisivo per il risultato.
E’ stata la quarta stagione in serie C regionale, la terza sotto la guida tecnica di Sergio Del Bianco e Fabio Podeschi, stagione che promuove San Lazzaro ed Aics Forlì, ancora una volta è il girone “a sud di Bologna” a dettare legge, mentre l’”Alta Emilia”, come già anche nella stagione precedente, con Lugo e Imola promosse, ha dovuto fare da spettatrice.
Retrocedono Morciano, Modena, Grifo Imola e Montecchio di Reggio Emila, ma occhio ai possibili ripescaggi.
La scorsa estate, in sede di costruzione della squadra, la società decide di puntare sul neo Presidente Marco Ciacci, che riparte dal gruppo del biennio precedente, con le dolorose rinunce a Filloy, Lemme e Calcagnini compensate dagli innesti di Agostini, Mantani e del rookie Cardinali.
Gruppo nel quale si consolida ulteriormente la componente sammarinese, con sei decimi, oltre ai due tecnici, prodotti delle giovanili nazionali.
Obiettivo dichiarato: difendere la permanenza in categoria, possibilmente tramite l’accesso ai playoff, e permettere ai giovani sammarinesi di maturare esperienza in categoria.
Si parte con le marce altissime, l’amalgama già consolidato paga, arrivano scalpi illustri come San Patrignano, San Lazzaro ed Ozzano e, inaspettata, la vetta della classifica alla quinta giornata (4-1 il bilancio).
Nel frattempo le avversarie si assestano, Danilo Fabbri si ferma e paga dazio ad un ginocchio che a fine stagione lo costringerà addirittura al ritiro, arrivano i giovani granchi Calarese e Tenchev a compensare il forfait dell’ala riminese e di Zanotti che lascia il gruppo.
Fase centrale dunque comprensibilmente critica, se ne prendono anche 32 da Riccione, e più in generale si scivola a metà classifica, anche se il buon rendimento casalingo (9-2 in regular season) mantiene la squadra saldamente tra le prime otto.
A tre turni dal termine arriva la matematica certezza dei playoff, e la chance di tirare il fiato in vista della post season.
Chiusa la stagione regolare con il settimo posto, ennesimo passettino in avanti dopo il nono posto di due stagioni prima e l’ottavo di quella precedente, arriva l’emozionante serie play off contro Ferrara, moralmente testa di serie numero uno vista la serie di 15 vittorie nelle precedenti 16 partite.
Ne scaturisce una tripla sfida da ricordare, pur senza Fabbri si porta a casa la serie in rimonta dopo il -28 di gara1; ancora contro pronostico arriva l’Aics contro cui per poco non riesce il miracolo in gara1, se fosse riuscito saremmo qui a parlare con ogni probabilità di prodigio promozione, invece si esce, comunque tra gli applausi di un Multieventi che non ha mai mancato di incitare il gruppo.
Molti alti e pochi bassi, tutti i ragazzi hanno saputo meritarsi un voto positivo, in particolare la seconda parte di stagione di Dimitri Agostini, una volta trovata la forma ideale, è parsa dominante.
La prossima stagione nasce con la conferma di Dado, dei coach Del Bianco e Podeschi, di capitan Rossini e dello stesso Agostini.
La volontà è quella di presentarsi al via con lo stesso spirito che per le ultime tre stagioni ha reso piacevole fare pallacanestro a San Marino.
Per effetto del Regolamento che impone severi limiti allo schieramento di atleti nati prima del 1980, ed anche a seguito di alcune scelte di vita, lasceranno il gruppo Fabbri, Rizzo, Mantani, Calarese e probabilmente anche altri, si rendono necessari alcuni ritocchi al roster, il primo nuovo innesto si chiama Luca Domeniconi (nella foto), ala classe 1984 già visto ed apprezzato in divisa Titans nella C1 2006-07.