Una ventenne di Giovinazzo è stata ferita da un colpo di arma da fuoco mentre era ferma in auto, una Matiz Chevrolet, con il fidanzato di 28 anni nei pressi dello stadio di Bitonto. È accaduto poco dopo la mezzanotte. La ragazza è stata medicata al pronto soccorso del Policlinico e non è in gravi condizioni.
Poche ore dopo i carabinieri hanno arrestato con l’accusa di detenzione di arma clandestina il 56enne bitontino Cosimo Cassano, suocero del 28enne che era in compagnia della ragazza ferita. Il sospetto degli investigatori è che l’uomo possa essere coinvolto anche nella sparatoria.
L’uomo ha ammesso di aver usato di recente una pistola e ha condotto i militari sul luogo dove aveva nascosto l’arma, un albero nei pressi di un campo in contrada delle Rose. L’episodio potrebbe quindi essere legato alla volontà del suocero di punire il genero che stava separandosi da sua figlia e già intratteneva una nuova relazione sentimentale.
Nell’agguato sono stati esplosi almeno cinque colpi di pistola esplosi da un’altra auto. Tre proiettili hanno colpito la carrozzeria dell’auto e ferito la ragazza. Poi c’è stato un inseguimento conclusosi nella zona dell’aeroporto di Bari-Palese, quando l’auto dei due ragazzi ha interrotto la sua corsa per uno pneumatico rotto e l’auto inseguitrice è fuggita. Le dichiarazioni rese agli investigatori dai due ragazzi hanno subito consentito di indirizzare le indagini verso il contesto familiare del ragazzo. Repubblica.it