Bologna. 35enne bulgaro folgorato mentre stava rubando del rame. Dopo il furto i complici abbandonano il corpo

rameE’ MORTO quasi certamente folgorato un 35enne bulgaro, il cui cadavere è stato trovato la scorsa notte a Casalfiumanese (Bologna), a ridosso della recinzione di uno stabilimento dismesso della Coop Ceramiche di Imola, in via Di Vittorio. Secondo i carabinieri, che inizialmente avevano ipotizzato un malore o una caduta durante un tentativo di introdursi nel capannone, è probabile che a ucciderlo sia stata una scarica elettrica. 
SECONDO i primi accertamenti, l’uomo, che aveva vari precedenti penali per reati contro il patrimonio, faceva parte di un gruppetto di ladri entrati per rubare rame. Probabilmente durante il furto è rimasto folgorato e i complici, senza troppi scrupoli, si sarebbero sbarazzati del corpo, trasportandolo con un carrello elevatore all’esterno dello stabilimento, dove è stato poi trovato. L’ipotesi sarebbe confermata dal fatto che il muletto è stato rinvenuto in un’area diversa da quella dove era stato parcheggiato in precedenza. I complici hanno poi completato il furto, portando via 300 cavi di rame, dello spessore di un paio di centimetri.