Bologna, arrestato 18enne straniero per spaccio di hashish al Parco della Montagnola

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un 18enne tunisino, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto durante un’operazione di controllo del territorio nell’area del Parco della Montagnola, zona da tempo al centro di episodi di spaccio e conflitti tra gruppi di extracomunitari.

L’episodio è avvenuto vicino ai bagni pubblici del parco, dove i Carabinieri hanno notato due giovani stranieri che, dopo essersi guardati attorno con circospezione, hanno effettuato una cessione di hashish in cambio di denaro. Il 18enne ha ceduto un involucro contenente la sostanza stupefacente al connazionale, un 19enne, per una banconota da 20 euro. L’operazione non è passata inosservata ai militari, che hanno subito bloccato i due.

Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto nel possesso del 18enne un bilancino elettronico di precisione, una somma di 60 euro in contante e uno spray urticante, mentre al 19enne è stato sequestrato un involucro con 22 grammi di hashish. Il 19enne è stato segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Bologna, mentre il 18enne, oltre alla denuncia per il porto di oggetti atti ad offendere, è stato arrestato e tradotto in camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo.

In aggiunta, il 18enne è stato notificato dell’ordinanza prefettizia che prevede l’allontanamento dalle aree sensibili della città, tra cui il Parco della Montagnola. Questo arresto sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone critiche della città.