A Budrio, l’uomo aveva opposto resistenza: freddato con un colpo di pistola al petto dal killer, scappato a piedi forse ferito. Salvini e Meloni: “Difesa deve essere sempre legittima”. Stasera fiaccolata nel paese.
E’ caccia al killer che nella notte tra sabato e domenica ha ucciso il gestore di un bar nel Bolognese. Diego Fabbri è stato freddato da un rapinatore mentre tentava di opporsi con un colpo di pistola al petto. Anche l’assassino potrebbe essersi ferito nella colluttazione.
“Una preghiera per Davide, che non si è potuto difendere. La difesa è sempre legittima”. Così su Facebook il segretario della Lega Matteo Salvini ha immediatamente cavalcato la notizia, e altrettanto Giorgia Meloni: “Rabbia e dolore per la morte di Davide Fabbri, il barista di Budrio ammazzato da un criminale in un tentativo di rapina. Alle anime belle della sinistra che si scandalizzano quando i cittadini si difendono da soli, la storia di Davide racconta il destino tragico al quale spesso va incontro chi non riesce a difendersi” scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia,che aggiunge: “Nel nome di Davide e di tutte le altre vittime di questi reati, fFdI continuerà a battersi in ogni sede per chiedere più sicurezza e una legge che sancisca un principio sacrosanto: la difesa è sempre legittima”