Proseguono con determinazione i controlli antidroga nelle zone critiche di Bologna, in particolare nei quartieri della Bolognina e del Pilastro, nell’ambito dell’ordinanza prefettizia prorogata fino al 15 settembre 2025. L’obiettivo è garantire la sicurezza e la civile convivenza, allontanando soggetti che ostacolano l’accesso e la fruizione degli spazi pubblici con comportamenti molesti e pericolosi.
Nella Bolognina, area nota per lo spaccio di droghe pesanti, i Carabinieri della Compagnia Bologna Centro, con il supporto della Polizia Locale, hanno identificato cinque persone, di età compresa tra 33 e 48 anni, trovate in possesso di cocaina, eroina e crack. Quest’ultima sostanza, particolarmente pericolosa per l’alto potenziale di dipendenza, è associata a comportamenti aggressivi e alterazioni mentali. Per tre di questi soggetti è stata applicata l’ordinanza di allontanamento dall’area urbana.
Parallelamente, nel quartiere Pilastro, i Carabinieri della nuova Stazione Bologna Pilastro hanno smantellato un potenziale mercato di cocaina arrestando un 28enne kosovaro. Durante la perquisizione domiciliare, l’uomo, assistito dal proprio avvocato, ha consegnato spontaneamente due contenitori con 128 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 147 grammi, oltre a una bilancia di precisione rinvenuta nell’appartamento. Il materiale è stato sequestrato e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, il 28enne sarà processato con giudizio direttissimo.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controlli voluti dalle autorità locali per tutelare i cittadini e rendere più sicure le zone più sensibili della città.