Un tesoro in componenti meccanici e tecnologici destinati alle due ruote più veloci del mondo, sottratto direttamente dal cuore pulsante della Motor Valley e nascosto in un’abitazione privata. I Carabinieri della Stazione di Bologna Borgo Panigale hanno recuperato un ingente quantitativo di ricambi e accessori per moto da corsa Ducati, destinati ai campionati MotoGP e Superbike, per un valore stimato di circa 200mila euro.
L’operazione, i cui dettagli sono stati resi noti oggi, lunedì 22 dicembre 2025, ha portato alla denuncia di un 37enne di origine rumena, residente a Bologna. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo aveva lavorato all’interno dello stabilimento di Borgo Panigale per conto di una ditta esterna specializzata in impianti elettrici. Proprio questo ruolo gli avrebbe garantito l’accesso ai magazzini dove erano custoditi i preziosi materiali.
Le indagini sono scattate lo scorso novembre, subito dopo la scoperta degli ammanchi da parte dell’azienda. I militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bologna, hanno avviato un’articolata attività investigativa partendo dall’analisi minuziosa delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e incrociando i dati sugli accessi al magazzino. Gli elementi raccolti hanno indirizzato i sospetti verso l’elettricista, portando l’autorità giudiziaria a emettere un decreto di perquisizione domiciliare.
Il blitz nell’abitazione del 37enne ha confermato le ipotesi investigative: i Carabinieri hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale di componentistica racing di provenienza furtiva. Si tratta di pezzi di ricambio ad alta tecnologia e accessori specifici per le competizioni, materiale non destinato al commercio tradizionale ma cruciale per l’attività sportiva della scuderia.
Per l’uomo è scattata la denuncia a piede libero: dovrà rispondere delle accuse di furto aggravato e ricettazione. L’intero bottino è stato posto sotto sequestro ed è ora in attesa di essere restituito alla Ducati, chiudendo così il cerchio su una sottrazione che aveva colpito uno dei patrimoni tecnologici più importanti del territorio.













