Un episodio di truffa e furto dai contorni inquietanti è stato risolto ieri a Bologna, dove la Squadra Mobile ha arrestato due uomini, rispettivamente di 40 e 31 anni, gravemente indiziati di aver sottratto gioielli per un valore complessivo di circa un milione di euro a una donna anziana.
La vittima, mentre rientrava nella propria abitazione, si è trovata davanti i due malviventi, uno dei quali indossava una casacca con la scritta “carabinieri” e si è presentato sostenendo la necessità di effettuare un controllo a seguito di un furto commesso all’interno della casa. Convinta dalla loro versione, la donna ha acconsentito all’ingresso dei due nel suo appartamento, disposto su due piani.
Durante la perquisizione, che i falsi agenti hanno sapientemente orchestrato, la vittima ha persino aperto il caveau dove conservava i suoi gioielli più preziosi. Proprio questo spazio è stato svuotato dai due uomini, che sono stati successivamente identificati e arrestati dalla polizia.
L’operazione della Squadra Mobile ha permesso così di interrompere un grave episodio di truffa ai danni di una persona vulnerabile, restituendo una parvenza di sicurezza a una vittima che aveva creduto di essere tutelata da forze dell’ordine vere.