Bologna. Gli taglia la gola per 20 euro. 81enne vivo per miracolo

Carabinieri cadavereUN TAGLIO che corre da una parte all’altra della gola, una cannula in bocca per respirare. Riposa così, nel suo letto al dodicesimo piano dell’ospedale Maggiore, Luciano Fiorcappucci. Il pensionato ottantunenne, residente a Zola Predosa, nel Bolognese, è vivo per una frazione di centimetro. La lama conficcata nel suo collo da un rapinatore ancora sconosciuto non ha reciso arterie vitali. Una violenza inaudita e senza senso.
L’AGGRESSIONE è avvenuta ieri che ancora non albeggiava in via Risorgimento, nella frazione Riale di Zola. Fiorcappucci, dopo aver portato a spasso il cane, si era avviato verso la fermata dell’autobus che dista circa 200 metri da casa sua. Avrebbe dovuto raggiungere l’ospedale Maggiore, per sottoporsi a una visita periodica. Era buio, solo la luce dei lampioni a illuminare la sua strada. Stando a quanto, con un filo di voce, la vittima è riuscita a sussurrare mentre in ambulanza veniva trasportata in ospedale, un uomo sui trenta o quarant’anni, di carnagione chiara, forse italiano, l’avrebbe avvicinato chiedendogli 20 euro. Fiorcappucci glieli ha però negati e si è voltato, proseguendo per la sua strada. È stato in quel momento che è scattata la furia del rapinatore. Neanche una parola, solo una coltellata netta al collo che per miracolo non ha tranciato la carotide.
E POI la frenesia. Le mani nelle tasche per rubare il portafogli, mentre il pensionato, stordito dal dolore, si teneva il collo per trattenere il sangue. Così, per minuti, è rimasto appoggiato alla pensilina. Una vicina di casa è stata la prima ad accorgersi della violenza appena consumata. L’aggressore era già fuggito, abbandonando anche l’arma, un grosso coltello da cucina. La donna è scesa di corsa, ha chiamato il 118 e i carabinieri. Anche un automobilista di passaggio si è fermato, ha tamponato il sangue dell’anziano con dei fazzolettini, in attesa che arrivasse l’ambulanza. In ospedale, l’uomo è stato sottoposto a un intervento per suturare la ferita. È in prognosi riservata, anche vista l’età avanzata, ma non in pericolo di vita.
I MILITARI dell’Arma hanno avviato le ricerche del rapinatore e, in mattinata, in zona Borgo Panigale, è stato rinvenuto il portafogli strappato all’anziano, vuoto. In giornata sono stati ascoltati dagli investigatori anche i due figli del pensionato che, quando il padre è uscito, stavano ancora dormendo. La pista seguita è quella della rapina, ma al momento gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi. Anche vista l’estrema brutalità dell’episodio, che ha creato sgomento nel centro del Bolognese.
IL SINDACO di Zola, Stefano Fiorini, che si è recato subito sul posto e che è in costante contatto con i militari della stazione locale, ha parlato di un «fatto sconvolgente. Spero che il responsabile venga assicurato alla giustizia», ha detto ancora il primo cittadino che oggi andrà a trovare l’anziano in ospedale. «Fiorcappucci è vivo per miracolo – continua Fiorini –. Una coltellata così, che non va a ledere nessuna funzione vitale, è una cosa rara. Alla fine se la caverà. Ma il fatto in sé è molto preoccupante».

Resto del Carlino