Bologna, il Cua occupa un’aula a Giurisprudenza

“L’Università chiude gli spazi? Noi li riapriamo: occupata un’aula al 22 di via Zamboni, nella Facoltà di Giurisprudenza”. Proprio nel giorno in cui l’Ateneo annuncia che aprirà una sala studio in via Belmeloro, per sopperire alla prolungata chiusura della biblioteca di via Zamboni 36, gli attivisti del Cua (il Collettivo universitario autonomo) riuniti sotto la sigla ‘Quelli del 36’, danno vita a una nuova occupazione, documentandola con alcune foto postate sulla loro pagina Facebook.

Quella appena occupata al 22 di via Zamboni, scrivono, sarà “una nuova aula studio autogestita, senza barriere di nessun tipo, libera e accessibile a tutti”. Uno “spazio di garanzia”, sintetizzano ‘Quelli del 36’, anche se l’obiettivo principale, sottolineano, è la riapertura del ‘36’, sgomberato il 9 febbraio dalle Forze dell’ordine. “Il 36 deve riaprire, noi da qui non ce ne andiamo”, concludono infatti gli studenti, che avevano indetto proprio per oggi pomeriggio un’assemblea in via Zamboni 38 per decidere come portare avanti la protesta sulla questione del ‘36’. Il Resto del Carlino