“Il principio fondamentale del diritto minorile secondo il quale il bambino deve rimanere nella propria famiglia di origine viene completamente disatteso, stabilendo un vero e proprio business dei bambini allontanati dalle famiglie”.
Un “giro d’affari che sembra fiorire proprio nella Regione Emilia-Romagna”. E’ quanto denuncia Manes Bernardini, consigliere regionale della Lega nord in una interrogazione alla Giunta Errani, aggiungendo che “la retta di un bambino nelle varie comunita’ o case di accoglienza si aggira dai 100 ai 250 euro al giorno”. L’esponente del Carroccio aggiunge che “il Tribunale dei minori di Bologna viene censurato ormai da 10 anni dalle istituzioni europee per violazione dei diritti umani”.
Messe in fila queste accuse, Bernardini chiede informazioni alla Giunta sui controlli effettuati dalla Regione nelle strutture autorizzate all’affidamento minorile, sul numero di bambini temporaneamente allontanati dalle proprie famiglie con i relativi tempi di permanenza in comunita’ o case di accoglienza e sui costi per l’affidamento etero familiare in Emilia-Romagna. Dire.it
