Dal Salento alla conquista dell’intera Penisola. È questa, condensata in poche parole, la storia dei Negramaro, che ieri sera hanno trionfato all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno con il tour in promozione dell’ultima fatica discografica, “La rivoluzione sta arrivando”, sesto album d’inediti. Dopo aver assistito con attenzione a tutto il concerto, siamo riusciti a raggiungere Giuliano Sangiorgi, cantante dei Negramaro per fargli qualche domanda.
Giuliano, tiriamo le somme di questa serata. Cosa ne pensi?
“E’ stata una serata incredibile. Ci siamo divertiti tantissimo. Vedere l’Unipol Arena piena ci ha riempiti il cuore. Siamo molto felici dell’accoglienza che ci è stata data a Bologna.”
Questo nuova avventura, che ha scelto come seconda tappa Bologna, arriva dopo due tour dai numeri impressionanti. Come ti senti?
“Sicuramente molto motivato ma con un pizzico di tensione interiore. Il tuor che è partito il 6 novembre da Firenze, toccherà i più importanti palazzi dello sport. Nel 2013 e 2014 abbiamo «collezionato» oltre 300 mila spettatori in 27 concerti in palazzetti, arene e stadi. Sono stati momenti indelebili e che ci hanno dato la forze di andare sempre avanti. Tra i miei ricordi più belli vi sono i live a San Siro e all’Olimpico di Roma”.
“La rivoluzione sta arrivando” è un titolo molto importante. Che cosa rappresenta?
“ll titolo del nuovo album che può sembrare a prima vista esagerato, ma in realtà allude a “piccole rivoluzioni” e mette l’uomo e la vita al centro di tutto, ricercando anche un sound diretto, quasi vintage. Questo ultimo lavoro “non è un traguardo, ma un ritorno alle origini del gruppo”. Molte canzoni di sono ovviamente frutto di esperienze di vita vissuta, che ci ha fatto capire di intraprendere anche strade che sembravano impossibili. Il titolo prende spunto proprio dalla nostra rivoluzione interiore.”
Come vi è venuta l’idea di far salire Biagio sul palco?
“Stimiamo tantissimo Biagio. Il 9 novembre è stato il suo compleanno per questo gli abbiamo proposto di fare un brindisi insieme a noi, cantando una canzone insieme, un tributo al grandissimo Lucio Dalla.
Biagio ha una carica unica, e al pubblico piace molto. Quanto è salito sul palco abbiamo assistito a qualcosa di unico: il pubblico è letteralmente impazzito. E’ stata una serata memorabili che ci ha regalato emozioni uniche e irripetibili.”
Sara Ferranti
