Al Memoriale della Shoah di Bologna sono stati strappati dei manifesti apposti in segno di solidarietà verso gli ostaggi israeliani detenuti da Hamas. Questo gesto è stato chiaramente condannato dal Comune di Bologna. L’assessore Daniele Ara ha espresso una forte riprovazione per l’accaduto, sottolineando che le azioni del governo israeliano non dovrebbero mai giustificare comportamenti di antisemitismo.
Il Comune ha riaffermato il suo sostegno alla popolazione di Gaza e la volontà di vedere liberati gli ostaggi nelle mani di Hamas, allo stesso tempo condannando gli attacchi perpetrati dal gruppo. Il memoriale è inteso come uno spazio di dialogo e rispetto tra culture e come tale deve essere rispettato; appartiene a tutti i cittadini di Bologna. In segno di solidarietà, la comunità bolognese si dichiara vicina alla Comunità ebraica di Bologna, evidenziando il proprio impegno contro ogni forma di violenza e dimenticanza della storia.