È una tragedia dai contorni ancora tutti da chiarire quella che vede coinvolte quattro sorelle, fra gli 8 e i 22 anni, finite nelle acque del fiume Secchia, nella zona di Borgo Venezia, vicino Sassuolo. Una bambina di 8 anni è morta. Trovato anche il cadavere dell’altra sorella di 18 anni. I vigili del fuoco e gli uomini del 118 sono riusciti a salvare la sorella maggiore di 22 anni che è stata portata via con l’eliambulanza. A dare l’allarme è stata la quarta sorella, che secondo alcune fonti avrebbe 11 anni: si è salvata.
LA RICOSTRUZIONE – A quanto risulta, in quel tratto del fiume è vigente un divieto di balneazione. Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo delle quattro sorelle, tutte di origine straniera, si era riunito per un bagno rinfrescante nel corso d’acqua, dopo che le temperature sono tornate ad essere molto alte nella zona. Non è chiaro però se si fossero tutte immerse, o se una di loro l’abbia fatto e si sia trovata in difficoltà e abbia chiesto aiuto alle altre.
IL MALORE – La tragedia sarebbe stata innescata da un malore accusato dalla ragazza di 18 anni che si era immersa nelle acque del fiume: probabilmente è stata colpita da una congestione. Le sue grida di aiuto hanno fatto scattare il tentativo di soccorso di altre due sorelle, la ragazza di 22 e di 8 anni, mentre quella di 11 sarebbe corsa a cercare aiuto correndo sulle rive del fiume. La ragazzina di 8 anni è stata però sopraffatta dalle acque del Secchia insieme alla 22enne. Per la prima non c’è stato nulla da fare, la seconda è stata invece trasportata d’urgenza in ospedale. Secondo quanto riferisce la Gazzetta di Modena le sorelle sono tutte immigrate e abitano nel quartiere di Ancora. Quando era scattato l’allarme si pensava che le vittime fossero due bambini: prima era partita la ricerca poi è venuto alla luce il dramma familiare delle quattro sorelle.
Fonte: IL CORRIERE DELLA SERA
