
(ANSA) – FIRENZE, 22 SET – ”Credo che fischiare un
giocatore quando veste la maglia azzurra sia da persone senza
cervello”. Lo ha detto Leonardo Bonucci parlando dal ritiro di
Coverciano, alla vigilia della sfida di domani sera a Milano
contro l’Inghilterra valida per la Nations League: un anno fa
Donnarumma fu contestato a San Siro dai suoi ex tifosi del Milan
in occasione della semifinale di Nations League persa con la
Spagna.
”Un tifoso può avere tutti i dissapori e le delusioni che
vuole fermo ma i giocatori che in quel momento rappresentano il
proprio paese è come se fischiasse anche se stesso – ha
continuato il capitano della nazionale, anche lui finito spesso
nel mirino della contestazione -. Purtroppo Gigio non è stato e
temo non sarà l’ultimo. C’è bisogno di una crescita culturale.
Spero che domani il pubblico ci sostenga dall’inizio alla fine
in una partita molto importante, che ci farà capire a che punto
siamo nel nuovo percorso”. “Mi mette tristezza e delusione
sapere che non andremo al Mondiale – conclude – ma nel calcio
bisogna sempre guardare avanti, e noi dobbiamo ripartire
puntando a ricostruire ciò che pensavamo di aver costruito in
modo forte durante l’Europeo”. (ANSA).
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