LE ACC– USE sono pesantissime;maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e lesioni personali aggravate. E’ stato, arrestato dalla Squadra Mobile un 31enne cubano: l’accusa per lui è di continui maltrattamenti sulla giovane moglie che per mesi avrebbe anche violentato. L’incubo per una giovane riminese si è concluso l’altra mattina quando le manette sono scattate ai polsi del marito. I due si erano incontrati sull’isola caraibica qualche anno fa durante una vacanza della giovane riminese.
LA PASSIONE era stata immediata tanto che avevano deciso di sposarsi all’Avana. La coppia però aveva deciso di tornare in Italia e stabilirsi a Rimini nel 2010.
Ma il matrimionio aveva iniziato a vacillare quasi subito, una volta rientrati in Romagna. Infatti fin da subito, pero’, erano iniziate liti a causa della dipendenza da alcolici del cubano che – secondo le accuse – non perdeva occasione per insultare la moglie arrivando spesso a prenderla a schiaffi per motivi banali.
MA LA VIOLENZA dell’uomo non si sarebbe limitata a schiaffi ed insulti: il cubano, infatti, in diverse l’uomo avrebbe anche costretto la giovane riminese a subire rapporti sessuali, minacciandola pesantemente. Non contento, l’uomo avrebbe portato nella vecchia casa anche una nuova amante. Alla fine di mesi da incubo, la giovane riminese ha deciso di ribellarsi ai continui soprusi da parte del marito e dire, una volta per tutte: «Basta».
COSÌ si è recata in Questura ed ha presentato denuncia contro l’uomo che aveva amato e sposato. Gli agenti della Polizia hanno immediatamente iniziato le indagini che hanno portato l’altra mattina all’arresto del 31enne.
L’uomo si trova attualmente nel carcere dei “Casetti” per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e di lesioni personali aggravate. Il Resto del Carlino
