
(ANSA) – BRASILIA, 07 NOV – Continuano in Brasile i blocchi
stradali organizzati dai sostenitori del presidente uscente,
Jair Bolsonaro, in segno di protesta contro l’elezione di Luiz
Inácio Lula da Silva: secondo la polizia stradale federale, le
paralisi avvengono in almeno quattro Stati.
Lo Stato che al momento sta registrando più problemi di
traffico è quello amazzonico di Pará, dove i dimostranti hanno
annunciato che non lasceranno l’autostrada BR 163. Altri Stati
con ostruzioni sono Mato Grosso, Rondonia e Santa Catarina.
Sono intanto arrivate al sesto giorno anche le manifestazioni
dei ‘bolsonaristi’ davanti alle caserme di varie città, tra cui
San Paolo e Rio de Janeiro, dove i dimostranti promettono di
rimanere accampati a tempo indeterminato. Nella capitale,
Brasilia, ieri i manifestanti riuniti davanti al quartier
generale dell’esercito sono tornati a chiedere un “intervento
federale” delle forze armate per “salvare il Brasile dal
comunismo”.
La segreteria statale alla Giustizia del Distretto Federale
ha annunciato che proseguirà il blocco parziale del viale
principale, l’Asse Monumentale, dove le misure di sicurezza sono
state rafforzate con agenti di polizia e droni. (ANSA).
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