
(ANSA) – ROMA, 29 APR – Il nome del nuovo allenatore del
Corinthians rimane un rebus dopo che Tite, ex ct della
nazionale, ha detto no alle proposte del suo ex club con cui nel
2012 vinse Libertadores e Mondiale, ultima squadra non europea a
conquistare il titolo.
Pur di far tornare il suo ex tecnico, il ‘Timao’ aveva
proposto a Tite un contratto quadriennale, fatto inconsueto per
il calcio brasiliano, ma lo stesso Tite ha resistito
all’insistenza della dirigenza corinthiana e anche alle
pressioni dei tifosi, che si erano mobilitati per convincerlo a
tornare.
Ringraziando per l’affetto ricevuto e non escludendo di unirsi
di nuovo al Corinthians in futuro, il tecnico di origini
mantovane (il suo cognome è Bacchi) ha spiegato che ora vuole
tenere fede alla promessa fatta a se stesso e alla moglie
Rosmari di non allenare club brasiliani nel 2023 e così farà,
preferendo attendere la prossima estate per vedere se gli
arriveranno proposte dall’Europa. “C’è interesse, e ho già delle
offerte”, ha commentato il procuratore di Tite, Gilmar Veloz.
Intanto il Corinthians sembra voler puntare su un altro ex ct
della Seleçao, Mano Menezes, che attualmente guida
l’Internacional di Porto Alegre. Ma per averlo bisognerà pagare
una multa rescissoria di un milione di reais, pari a circa
182mila euro. (ANSA).
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