Francesco Grande Aracri, fratello del boss della ‘ndrangheta, è un uomo libero. Può girare senza permesso essendo scaduta la sorveglianza dell’antimafia. Niente patente anche se lui ha sempre preferito andare in bicicletta per le strade del paese. Nel 2004 era stato condannato per mafia e da tre anni si trovava in regime di sorvegliato speciale. Obbligo di dimora fissa a Brescello, spostamenti con nulla osta della magistratura, blocco dell’attività lavorativa.
Salvatore Occhiuto