Respinto dal Tar del Lazio il ricorso dell’ex Sindaco Marcello Coffrini. Pertanto lo scioglimento del comune di Brescello per condizionamento mafioso viene confermato. La relazione del Prefetto di Reggio Raffaele Ruberto e il lavoro della commissione di acceso sono stati ritenuti conformi allo scioglimento deliberato nell’aprile scorso.
Uno scioglimento che viene decretato non tanto in relazione a procedimenti penali che coinvolgono amministratori, bensì per circostanze che evidenziano la mancanza di controllo, l’incapacità della gestione della cosa pubblica, il cosiddetto condizionamento ambientale. Coffrini ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato. “Uno scioglimento davvero strano senza nessuno indagato. Mai successo in Italia”.
Salvatore Occhiuto