La vittima presentava perdite di sangue: gli abusi in casa della famiglia. Poi il nigeriano aggredisce pure i carabinieri
Un autentico orrore quello avvenuto all’interno di un’abitazione di Brescia, dove la figlia di 3 anni di una coppia di nigeriani è stata violentata da un connazionale, amico della famiglia.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, il gravissimo episodio si è verificato lo scorso sabato. Il nigeriano, che si era recato nell’appartamento per fare visita ad un parente della bambina, ha approfittato della situazione per trascorrere parecchio tempo da solo con la piccola. In quelle ore è purtroppo avvenuta la violenza.
È stato il pianto della bambina a richiamare l’attenzione del padre che, insospettito dal comportamento della figlia, ha deciso di portarla in un’altra stanza e di tenerla lontana dall’ospite. L’abuso, tuttavia, era ormai già stato commesso e, qualche ora più tardi, è stata la mamma della piccola a comprendere la gravità della situazione. Mentre aiutava la bambina a cambiarsi per andare a dormire, si è infatti resa conto della presenza di evidenti tracce ematiche sulla biancheria e sulle parti intime della figlia la quale, fra l’altro, lamentava anche dolore durante la minzione.
Immediata la chiamata alle forze dell’ordine, accorse prontamente sul posto. Il Giornale.it