
(ANSA) – LONDRA, 03 GEN – Apertura almeno parziale alle
richieste britanniche di modifica del protocollo post Brexit
sull’Irlanda del Nord da Leo Varadkar, tornato nelle settimane
scorse sulla poltrona di premier della Repubblica d’Irlanda in
base alla prevista staffetta con l’alleato del governo di
centrodestra di Dublino, Micheal Martin. Intervistato oggi dai
media, Varadkar ha riconosciuto che il protocollo nella sua
versione attuale “è forse un po’ troppo rigido”, evocando di
fatto la necessità di “un compromesso” anche da parte dell’Ue.
Il taoiseach (primo ministro irlandese) s’è dichiarato
favorevole a un approccio “ragionevole e flessibile” nei
colloqui negoziali in corso fra Londra e Bruxelles sulla
revisione del protocollo; e ha aggiunto di essere intenzionato a
compiere una missione a Belfast per incontrare i leader delle
varie fazioni nordirlandesi.
“Sono sicuro che errori siano stati commessi da tutti nella
gestione della Brexit”, ha poi detto – citato dalla Bbc – in
riferimento ai negoziati sugli accordi del dopo divorzio:
ammettendo che qualche aggiustamento debba essere ora fatto “nello sforzo per cercare una soluzione” condivisa sul
protocollo. (ANSA).
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