
I MIGLIORI GIORNI di Massimiliano Bruno e Edoardo Leo è un film a tesi: tutti gli stereotipi di alcune festività come Natale, Capodanno, San Valentino e la Festa della donna dell’8 marzo vengono messi dentro un frullatore e privati di ogni buonismo. E questo nel segno di una commedia amara che dimostra che nelle festività non si è affatto più buoni, che a San Valentino non esiste l’amore e che la donna, infine, ha ancora tanta strada da fare per la parità di genere. In tutto quattro distinti episodi in cui si dimostra che I MOSTRI di Dino Risi ci sono ancora. Un’immagine troppo negativa della realtà? “Niente affatto – dicono stamani a Roma i registi e interpreti Bruno e Leo – la realtà italiana è anche peggio. Basti pensare a Bruxelles”. D’accordo anche il cast corale di questi quattro episodi, in sala dal 1 gennaio con Vision Distribution, tra cui Anna Foglietta, Max Tortora, Paolo Calabresi, Luca Argentero, Valentina Lodovini, Greta Scarano, Claudia Gerini e Stefano Fresi. Queste, in estrema sintesi, le trame dei quattro episodi: una deputata (Foglietta) invita a Natale il segretario del suo partito sperando in un futuro sostegno, ma la presenza dei suoi due fratelli (Bruno e Leo), eterni rivali, mette a rischio serata e carriera; un ricco imprenditore (Tortora) tenta di rifarsi l’immagine passando il Capodanno alla mensa dei poveri, ma lì incontra il suo ex autista (Calabresi) , ingiustamente licenziato e deciso a vendicarsi; un San Valentino affollato fra lui (Argentero), lei (Ludovini), l’altra (Scarano) e la lei dell’altra per una coppia che, dopo 25 anni, lo festeggia ancora. Infine, l’8 marzo, una conduttrice tv (Gerini) è costretta a chiedere scusa per la messa in onda di un servizio maschilista, e non suo, sulla ‘donna ideale’. Dice Massimiliano Bruno del film prodotto da Fulvio e Federica Lucisano – Italian International Film e Vision Distribution in collaborazione con SKY -: “Ho sempre amato film come I MOSTRI di Dino Risi, quelli di Totò e anche MANUALE D’AMORE di Giovanni Veronesi e poi avevo voglia di raccontare l’Italia di oggi dopo un triennio che ci ha fatto ritrovare con le ossa rotte”. Sottolinea invece Leo: “Siamo peggio di come abbiamo raccontato, il nostro è sempre più il paese dell’incoerenza. Perché tanta amarezza? Forse perché siamo invecchiati e oggi siamo più vicini a questi temi”. Aggiunge Bruno: “Ho 52 anni e non sento più come prima la voglia di leggerezza, questo è il cinema che voglio fare oggi”. Claudia Gerini conferma che in tv oggi c’è ancora molto maschilismo come si vede nel suo episodio. Insomma – aggiunge l’attrice – siamo molto lontani della parità”. Esistono ancora uomini pluri-fedifraghi? “Certo che si – replica Argentero -. La realtà anzi è anche peggio. È il caso del mio personaggio che deve aspettare la ricorrenza di San Valentino per fare i conti con se stesso”. Ma con I MIGLIORI GIORNI non finisce qui. Bruno e Leo hanno infatti confermato stamani che è già pronto un sequel, I PEGGIORI GIORNI, ancora in quattro episodi e in uscita in primavera, che avrà al centro quattro festività: 1 maggio, ferragosto, Allowen e Natale. Nel cast: Edoardo Leo, Claudia Gerini, Ricky Memphis e Antonella Attili. (ANSA).
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