Incremento del 26% della raccolta e del 24% degli impieghi.
Oltre un milione di euro (per la precisione 1.090.936 interamente patrimonializzato) di utile netto. È questo uno dei dati più significativi del bilancio 2014 della Banca Sammarinese di Investimento, approvato ieri.
Un utile che arriva dopo che è stato disposto anche l’accantonamento al Fondo Rischi Bancari Generali di 1.000.000 di euro.
In un comunicato dello stesso istituto di credito viene spiegato che tale importante risultato giunge “a conferma della volontà dei soci di privilegiare il rafforzamento della Banca in un’ottica di sana e prudente gestione”.
“In un difficile contesto economico – ricordano dalla BSI – che purtroppo, nonostante gli sforzi del sistema, sembra ancora lontano dalla ripresa” la Banca Sammarinese di Investimento “ha ottenuto risultati di eccellenza, proseguendo e rafforzando l’azione di sviluppo sul territorio a conferma della correttezza delle scelte strategiche operate, concentrando il lavoro nello sviluppo della clientela retail e delle imprese sammarinesi”.
Analizzando inoltre gli altri dati di bilancio emerge che la raccolta totale, tra diretta e indiretta, ha registrato un incremento del 26% “mentre gli impieghi – prosegue la nota – evidenziano un aumento di oltre il 24% rispetto al 2013”.
Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi netti si attesta al 2,89%, “percentuale – spiegano – di assoluta eccellenza se rapportata al 17,40% espresso dall’intero sistema sammarinese (dato al 30/09/2014)”.
In crescita anche il patrimonio netto della banca che al 31/12/2014 ammonta a 23.724.821 euro, facendo quindi registrare un incremento del 12% spetto al 2013.
“I soci, i dirigenti e i dipendenti tutti – termina il comunciato della Bsi – ringraziano la Clientela che, dando fiducia alla Banca, ha permesso il realizzarsi di tali positivi risultati”. La Serenissima