Bufera su Charlie Sheen: “Caro Dio, il prossimo sia Trump, ti prego”

Il 2016 è stato un anno caratterizzato da molte morti illustri. Dal cantante George Michael all’attrice Carrie Fisher, “principessa Leia” di Star wars, a cui è poi seguito il decesso della mamma.

Ad hollywood però qualcuno spera che il prossimo a morire sia il neopresidente eletto Donald Trump.

È scoppiata una furiosa polemica dopo che l’attore Charlie Sheen ha pubblicato un tweet sui social network. “Caro Dio, il prossimo sia Trump, ti prego”, ha scritto Sheen, che pure si è di recente proclamato repubblicano, attirandosi l’ira dei conservatori.

La star di “Platoon” e “Wall Street” ha chiesto a Dio su Twitter di prendersi il futuro presidente degli Stati Uniti come prossimo. Sheen non è stato comunque l’unico ad attirarsi gli strali della destra per aver usato la coincidenza della raffica di lutti nel mondo dello spettacolo per attaccare il magnate americano: “La morte arriva in tre: George Michael, Carrie Fisher, l’integrita’ della stanza Ovale”, aveva infatti twittato anche Alec Baldwin. Il Giornale