“Mi auguro che qualcuno alla Rai abbia il buon gusto di chiedere scusa alla città di Roma, ai romani e a tutti i cittadini”. Così parla il vicesindaco della Capitale, Marco Causi, dopo la partecipazione a Porta a porta di due esponenti dei Casamonica, la figlia Vera e il nipote Vittorino, dopo il funerale show del “padrino” Vittorio. Un evento che ha fatto insorgere la politica e scatenato la polemica.
“Uno spettacolo vergognoso e offensivo”, hanno detto i consiglieri Pd in Campiodoglio, “un affronto a chi dà battaglia alle mafie, un abuso ai danni del servizio pubblico e dell’immagine della Capitale”. Agli esponenti locali si sono poi uniti quelli nazionali, e ha preso posizione nettamente contraria anche il presidente Matteo Orfini.
Sabella a Porta a Porta – Bruno Vespa, da parte sua, risponde con una nuova puntata del programma dedicata ai Casamonica: mercoledì sera sarà ospite di Porta a Porta l’assessore alla Legalità del Comune di Roma, Alfonso Sabella, per parlare ancora una volta dei funerali del boss.
Sindaco Marino: invito in tv grave e paradossale – “La partecipazione a una delle trasmissioni di punta del servizio pubblico Rai della famiglia Casamonica è grave. Oltre che paradossale. Credo che tutto ciò non sia accettabile in un servizio pubblico”. Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha commentato la puntata di Porta a Porta.
Usigrai: “Che servizio pubblico volete?” – Intervento pesantemente polemico anche dal sindacato dei giornalisti Usigrai, che ai vertici di Saxa Rubra chiedono: “Quale Rai servizio pubblico vogliono? Quali messaggi il servizio pubblico deve dare ai cittadini? Qui la questione non è censurare, ma scegliere quale Paese raccontare e come”. E ancora: “Quando si darà lo stesso spazio alle colleghe e ai colleghi minacciati dai Casamonica? Alle colleghe e ai colleghi minacciati, o addirittura sotto scorta, per il loro impegno contro le mafie? La Rai servizio pubblico che noi vogliamo – sottolinea il comunicato diffuso – è quella che i riflettori li accende sul malaffare, sulle persone impegnate ogni giorno contro le mafie, a favore della legalità”.
Grillo: servizio pubblico paramafioso – Al coro delle contestazioni si unisce anche il blog di Beppe Grillo, che scrive un post dal titolo “Rai, servizio pubblico paramafioso” e commenta così la serata di Porta a porta. “La famiglia Casamonica ospitata dalla Rai nel salotto buono di Bruno Vespa per esibirsi davanti a 1.340.000 di italiani (14,54% di share) nell’apologia di Vittorio Casamonica, il boss il cui funerale ha indignato Roma, è un oltraggio a tutti gli italiani onesti”.
Fonte: TGCOM