BUONGIORNO RIMINI. Oggi in edicola, 17 luglio 2024

Oggi in edicola, 17 luglio 2024

Delitto Paganelli, Dassilva agli arresti
Ieri all’alba, Louis Dassilva è uscito da casa scortato dagli agenti della squadra mobile della questura di Rimini. L’unico indagato per il delitto della signora Pierina Paganelli è ora in carcere. Dagli elementi in possesso, ancora in attesa degli esiti dei test romani, gli inquirenti hanno raggiunto la “più che ragionevole e logica convinzione che Dassilva sia, con elevata probabilità, l’assassino di Pierina Paganelli”. Soprattutto, si fa riferimento alle immagini della video sorveglianza della farmacia del Villaggio San Martino. L’uomo ripreso negli attimi successivi al delitto sarebbe proprio lui. Il movente sarebbe passionale: Pierina aveva scoperto la relazione extraconiugale tra Manuela e Louis e stava per renderla nota. Ci sarebbe poi, un’intercettazione in cui Manuela Bianchi dice: “Non me lo posso perdonare… dovevo lasciar perdere tutto… non dovevo mandare fuori di testa nessuno”, riferendosi all’amante (Ansa, ilCarlino, Corriere).

Luci spente in spiaggia, 43 bagnini sanzionati
Secondo l’ordinanza balneare del comune di Rimini, per motivi di sicurezza i concessionari sono tenuti a tenere accesi gli impianti di illuminazione “dal tramonto all’alba negli stessi orari previsti per l’illuminazione pubblica”, vale a dire dalle 21,30. Nei giorni scorsi, tre pattuglie della polizia municipale, hanno verificato la corretta applicazione e il rispetto dell’ordinanza e multato gli inadempienti (Corriere).

La difesa dei bagnini
“Ritengo che qualche disguido possa sempre succedere ma in linea generale direi che tutti i concessionari adempiono all’obbligo”, commenta il presidente di Confartigianato imprese demaniali, Mauro Vanni. “Il guasto improvviso all’impianto di illuminazione, la dimenticanza o il ritardo nell’accensione possono capitare”. Si tratta di una delle spese a cui i concessionari sono obbligati. “Nel mio caso a fronte di un pagamento di 17mila euro per la concessione demaniale ne devo aggiungere altri 50mila per i vari obblighi concessori che ne derivano, oltre alle spese di gestione, manutenzione e utenze varie”, spiega Vanni (Corriere).

Pantani, la statua in magazzino
Da ieri la statua progettata da Aldo Drudi come omaggio al campione Marco Pantani non è più sulla piazza sull’acqua, è stata smontata e per ora messa nei magazzini del comune. “L’opera dedicata a Pantani verrà ricollocata tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Stiamo già cercando un luogo e un periodo simbolico”, spiega l’assessore Mattia Morolli. Lì non poteva rimane per sempre. “Esistono vincoli idrogeologici precisi, su quell’area: sia il parco Marecchia che la piazza sull’Acqua sono casse d’espansione per fronteggiare il pericolo di alluvioni, è vietato collocare manufatti fissi che possano essere d’ostacolo” (ilCarlino).

Caldo, l’anticiclone Caronte porta il bollino rosso
Lo scorso weekend gli accessi al pronto soccorso sono stati sopra i 350 al giorno. Il Comune di Rimini, in collaborazione con Asl, Protezione civile e associazioni del terzo settore ha messo in atto un piano per monitorare oltre un migliaio di anziani. Il servizio sarà attivo anche nel fine settimana. “Nel territorio di Rimini sono posizionate 107 fontanelle pubbliche dove i cittadini e i turisti possono bere dell’acqua potabile o riempire la propria borraccia, a cui si sommano le cosiddette casine dell’acqua”, aggiunge il Comune (ilCarlino, Corriere).

Graziana e Manuel, i funerali in duomo
I funerali di Graziana Helga Todaro e di suo figlio Manuel Ugolini saranno celebrati domani alle 9,30 in cattedrale a Rimini dal vescovo Nicolò Anselmi e dai sacerdoti della parrocchia delle Celle. Oggi alle 19,30, nella chiesa della parrocchia Santa Maria Maddalena alle Celle, si svolgerà la veglia di preghiera (ilCarlino).

Nuova sede per la moschea, forse la soluzione
Da tempo gli spazi del centro islamico di via Giovanni XXIII risultano insufficienti e da tempo la comunità si è messa in cerca di un luogo adeguata per la preghiera comune settimanale. Ora pare che una soluzione possa esserci. Si tratta di un open space al piano rialzato del grattacielo di viale Principe Amedeo. “Il fatto che sia un open space è un valore aggiunto, perché non essendo diviso potranno organizzarlo come vogliono. Ho già mandato loro la documentazione”, spiega il proprietario Giorgio Brondi. “A breve andremo a fare un sopralluogo. Siamo interessati all’acquisto, ma è ancora tutto da decidere”, conferma il responsabile del gruppo Giovani musulmani Mohamed Hammar (Corriere).

Oggi sulle prime pagine

ilRestodelCarlino: “Ha ucciso lui Pierina” | Caldo record, boom di accessi al pronto soccorso
CorriereRomagna: Pierina, arrestato Louis | “La nuova moschea? Al grattacielo”