BURIANI SALVATO DAL CONSIGLIO. BOCCIATO ODG CHE NE CHIEDEVA ACCETTAZIONE DIMISSIONI

La seduta del Consiglio si è chiusa con il dibattito sulla giustizia e in particolare sul caso Buriani. Al termine dei lavori su iniziativa di Ap è stato messo in votazione un ordine del giorno per l’accettazione delle dimissioni del magistrato che è stato respinto, solo 14 i voti a favore, quelli di Alleanza Popolare e verosimilmente di Sinistra Unita e Noi Sammarinesi. 40 quelli contrari, due gli astenuti.
Per Tito Masi, presidente della Commissione Giustizia la situazione resta incerta visto la mancata approvazione di altri ordini del giorno. In precedenza i lavori del Consiglio erano stati caratterizzati dal dibattito sul lavoro e l’impatto della crisi economica, concluso con l’intesa su un documento comune, di mediazione degli ordini del giorno di maggioranza e opposizione, votato unanimemente. Si da mandato al Segretario al Lavoro di mettere in atto gli interventi sugli ammortizzatori sociali e si impegna il Segretario all’Industria a relazionare entro 60 giorni sulle iniziative che fronteggeranno la crisi per attirare nuovi investimenti.