‘Ca Raffaello. Guerrina e il prete volevano restare soli e lei mi chiedeva di dormire in canonica»

guerrina piscagliaMIRKO, vai a prendere le birre al bar». E’ così, racconta il marito di Guerrina Piscaglia, che la donna cercava di allontanarlo ogni volta che andavano insieme in canonica da padre Graziano. Solo ora Mirko ripensa a tanti particolari a cui prima non aveva dato troppa importanza, ma che ora, fuori dall’«influenza» che il sacerdote sembrava esercitare su di lui, vede sotto un’altra luce. «Guerrina — dice — insisteva sempre per andare alla canonica e io l’accompagnavo, ma spesso una volta arrivati o lei o il prete mi chiedevano di andare al bar per prendere qualcosa da bere per tutti». Alla fine Mirko stava via una mezz’ora, e quando tornava trovava i due intenti a chiacchierare. Non gli passava lontanamente per la testa che volessero liberarsi di lui per rimanere soli, ma adesso ci pensa eccome. Non solo, ma svela anche che la moglie gli chiedeva spesso di restare a dormire in canonica. «Io le dicevo che non andava bene, che stava brutto». «Non ti sarai mica innamorata del prete?» le aveva chiesto. Ma lei aveva negato: «Dopo 23 anni di matrimonio non ti farei mai una cosa simile». Lui ci aveva creduto, adesso non ci capisce più niente ed è pieno zeppo di dubbi.
Intanto gli inquirenti stanno verificando anche l’ultimo presunto ‘avvistamento’ della 50enne scomparsa da Ca’ Raffaello quattro mesi e mezzo fa. E’ stato il giorno dopo la sparizione che una donna di Novafeltria sostiene di averla intravista nel comune del Montefeltro. L’aveva conosciuta in ospedale, erano vicine di letto, però quel 2 maggio non si erano nemmeno salutate. Gli investigatori avrebbero già acquisito le telecamere del comune, ma non sembra ci siano immagini di Guerrina. Ma se fosse stata davvero lei, cosa ci sarebbe andata a fare in municipio a Novafeltria? (…) Il Resto del Carlino