Deiezioni canine ormai l’argomento è venuto a noia, ma se a segnalare l’inciviltà dei proprietari che portano il proprio amico a quattro zampe a imbrattare il suolo pubblico è la preside delle scuole superiori del Titano, la denuncia ha una forza maggiore.
“Mi permetto di inoltrare alla vostra attenzione queste immagini per segnalare il poco rispetto che alcuni proprietari di cani hanno per i luoghi del nostro centro storico -scrive in una mail Maria Luisa Rondelli- e per le persone che questi luoghi quotidianamente frequentano”.
In effetti è disgustoso e incivile, ma dalle colonne di questo giornale ormai ci siamo spolmonati per fare arrivare il messaggio a chi di dovere che pare, a questo punto, essere sordo.
“Le immagini sono state riprese oggi (ieri ndr) da un nostro insegnante -conclude la preside Maria Luisa Rondelli- e gli spazi in questione sono i marciapiedi e i giardini antistanti la mensa pubblica e la scuola secondaria superiore”.
Così, oltre sui marciapiedi della Repubblica, il mal costume lascia tracce anche negli spazi verdi del centro storico. Regalando doni inattesi ai fortunati che passano di lì.
Gli stessi problemi si trovano anche in altre zone della Repubblica e le segnalazioni sono quasi settimanali. Parchi, giardini pubblici e zone adibite dai cittadini a passeggiate rigenerative e salutari.
Un vero peccato siano ormai tutti terreni ‘minati.
Marco Bollini, La Tribuna
