Arrestato per stalking il cittadino tunisino di 31 anni che, nella notte scorsa, ha danneggiato la porta dell’ex compagno. L’intervento della polizia è avvenuto alle 4.15 di questa mattina in un condominio a Rivazzurra, dove erano state segnalate grida e richieste di aiuto.
Il proprietario dell’appartamento, un cittadino italiano di circa quarant’anni, ha riferito agli agenti di essere stato tempestato di telefonate e messaggi da parte del nordafricano, conosciuto lo scorso settembre. Nella notte, dopo averlo trovato davanti alla porta del suo appartamento al quarto piano, in stato di alterazione da alcol, il quarantenne si è barricato all’interno chiamando la polizia a causa dei calci e dei colpi di coltello sferrati contro la porta.
La versione fornita dal tunisino, invece, parla di una festa tra amici nella casa del quarantenne. Intorno alle 2.30 lui se ne sarebbe andato, ma sarebbe poi tornato per recuperare il suo cellulare dimenticato nell’appartamento. Il proprietario avrebbe rifiutato di aprirgli, scatenando così la sua reazione violenta contro la porta, colpendola con calci e pugni, utilizzando anche un casco. Il coltello sequestrato dalla polizia non sarebbe stato mai utilizzato nonostante fosse in suo possesso.
Il 31enne è stato arrestato per stalking e danneggiamenti e condotto in questura per ulteriori accertamenti. Il suo avvocato, Massimo Campana, ha richiesto i termini a difesa. In attesa della prossima udienza, fissata per il 15 gennaio, il giudice ha emesso un divieto di avvicinamento nei confronti della persona offesa.