Calci e pugni a coetanei, denunciati sette ragazzini

(ANSA) – MILANO, 26 MAR – Avevano aggredito tre 14enni con
calci, pugni, insulti, sputi e vere e proprie prese da arti
marziali: dopo alcuni mesi di indagine, i carabinieri del
Comando Stazione di Meda hanno identificato e denunciato sette
giovani tra i 14 e i 15 anni responsabili del pestaggio avvenuto
lo scorso novembre a Meda, in Brianza.
    All’inizio di dicembre le tre vittime, tutte residenti a
Mariano Comense, si sono presentate dai carabinieri raccontando
che qualche giorno prima, il 27 novembre attorno alle 15,
avevano subito un pesante pestaggio da parte di un gruppo di
circa una decina di coetanei. Quel pomeriggio, la banda di
adolescenti aveva prima colpito uno dei 14enni in un parcheggio
e poi anche gli altri due, accorsi per soccorrere il primo,
costringendo alla fuga altri amici che, terrorizzati, si
trovavano con loro.
    I tre ragazzini erano riusciti a scappare in una via vicina dove
però erano stati raggiunti, accerchiati e di nuovo colpiti. Uno
dei 14enni poi, è riuscito a fuggire e trovare rifugio in
stazione, dove è stato raggiunto e accerchiato. Lì, con
organizzazione tattica, secondo i carabinieri, il branco ha
bloccato le vie di fuga al ragazzino, di nuovo vittima di una
violentissima aggressione con calci e pugni. La banda di giovani
ha poi abbandonato il coetaneo ferito. Curate in ospedale, le
vittime sono state dimesse con prognosi da 7 a 15 giorni.
    Grazie alle telecamere di sorveglianza e ai testimoni, i
carabinieri hanno raccolto gravi indizi nei confronti di sette
componenti del branco, che sono stati denunciati alla Procura
per i Minorenni di Milano e sono indagati per concorso in
lesioni personali aggravate. (ANSA).
   


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