(ANSA) – ROMA, 19 GIU – Il Montesilvano vince lo scudetto
della Serie A femminile. La squadra abruzzese torna sul trono
d’Italia a cinque anni dall’ultima volta. Al termine di una
gara-3 durissima, D’Incecco e compagne si impongono 3-2 al
PalaBadiali espugnando per la seconda volta nella serie il campo
del Falconara che mai in stagione aveva conosciuto la sconfitta
delle sue beniamine.
Pronti-via è Pato Dal’Maz, sulla scia di una gara-2, a mettersi
in proprio rompendo l’equilibrio. La risposta di mister
Santangelo è sorprendente: subito portiere di movimento con
Borges. Il Città di Falconara non si fa sfuggire la mossa,
trasformandola in una grande opportunità: chiude tutti i varchi
e con Taty approfitta della porta sguarnita per siglare il 2-0
dopo appena tre giri di lancette. Il Montesilvano fatica a
uscire fuori dai minuti da incubo, ci riesce comunque col
passare dei minuti.
L’avvio della ripresa è folgorante. Il Montesilvano realizza
due gol in nove secondi: il primo è una prodezza di Alessia
Guidotti, il è dell’ex Xhaxho. La partita rimane sempre
bellissima. Ma il gol del Montesilvano è nell’aria e lo realizza
D’Incecco. Il gremito PalaBadiali si ammutolisce, il
Montesilvano è granitico, si rintana in difesa e regge il
fortino anche quando Nona viene schierata portiere di movimento.
Più forte delle assenze, pesantissime (Amparo e Jessika), più
forte di tutte: dopo il titolo del 2016, il Montesilvano fa
saltare ancora una volta il fattore campo della finale e riporta
il tricolore in Abruzzo. Bruna Borges eletta MVP della finale.
(ANSA).
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