
(ANSA) – ROMA, 21 SET – Doveva essere un’altra serata di
festa dopo la vittoria dello scudetto e della Coppa Italia di
calcio a 8. E invece a ridere stasera è la Lazio, che si toglie
lo sfizio di prendersi una bella rivincita su Francesco Totti
nella Supercoppa. La solita classe, i colpi del campione che non
tramontano mai per l’ex capitano giallorosso e capitano della
squadra che porta il suo nome ‘Totti Sporting Club’.
E la stessa grinta di sempre quando vede i colori
biancocelesti contro. Passano gli anni ma l’altalena tra gioie e
dolori nella stracittadina resta la stessa. E allo stadio ‘Andrea Pesciarelli’ del centro sportivo Due Ponti di Roma
stavolta ad alzare la coppa ‘in faccia’ al capitano sono stati i
biancocelesti. Al termine di una finale intensa, decisa al 7′
del primo tempo dalla rasoiata del laziale Thomas Barone. Nella
ripresa più Totti, grazie alle bordate dell’ex capitano
giallorosso e dell’ex attaccante di Udinese, Genoa e Sassuolo
Floro Flores. Bravo il portiere avversario Zonfrilli, nervoso
l’ex giallorosso che dopo aver a lungo battibeccato con
l’arbitro rimedia il giallo per proteste che surriscalda anche
gli animi dei circa 300 presenti in tribuna. La rivincita? Ci sarà in campionato, a meno che Friedkin non
decida di convocare Totti per quel famoso caffè che gli potrebbe
riaprire le porte di Trigoria dopo un anno di doloroso esilio.
(ANSA).
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