(ANSA) – ROMA, 23 MAR – “La candidatura per Euro 2032 ha
caratteristiche che sono quasi tagliate su misura per il nostro
paese. Per la prima volta la doppia assegnazione ci consente di
sapere nove anni prima chi ospiterà gli europei, ci auguriamo
noi, e superare la tempistica e la burocrazia che solitamente
non permette di sviluppare progetti infrastrutturali”. Lo ha
detto il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, a
margine della presentazione del V Rapporto 2022 “Il divario
generazionale. La generazione Z e la permacrisi” a cura della
Fondazione Bruno Visentini e Luiss. “Siamo arrivati quasi alla
deadline, ma vogliamo rivedere alcuni aspetti tecnici, ma non da
soli, ma con la Federazione perché il dpcm del Governo dovrà
contenere elementi che saranno ritenuti dall’UEFA sufficienti
per dare affidabilità al dossier di candidatura – ha proseguito
-Poi si tratta anche dell’UEFA di investire non su un paese già
maturo, ma su un grande paese cha ha bisogno di sviluppare gli
impianti e gli europei possono rappresentare un acceleratore di
questo”. (ANSA).
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