MAX ALLEGRI inizia la sua analisi della partita dall’uomo che lo ha deciso: «Mandzukic ha delle caratteristiche importanti – inizia il tecnico – che a questa squadra servono: ha segnato a Empoli, in Champions ha fatto gol importanti, aveva segnato in Supercoppa. Metterlo in discussione è stato assurdo: non è un fuoriclasse per tecnica, ma è un giocatore importantissimo per qualsiasi squadra». Dybala gioca meglio da seconda punta? «Sì, Paulo è molto cresciuto, sta facendo il raccordo tra il centrocampo e la prima punta. In questo ruolo è molto prezioso, mentre Morata e Zaza vanno più in posizione da centravanti». Tutt’altra Juve rispetto all’inizio… «All’inizio dopo tanti successi negli anni scorsi la squadra aveva perso un po’ di cattiveria e di mordente, era un po’ convinta di poter vincere tutte le partite 3-0. Questa cosa l’abbiamo pagata a caro prezzo. Poi ci siamo messi in riga, e adesso la squadra sta interpretando le gare in modo completamente diverso. Venerdì abbiamo una partita molto complicata e difficile perchè la Lazio è arrabbiata dopo il risultato di oggi: comunque bisogna vedere positivo, perchè la squadra è cresciuta fisicamente, viene da quattro vittorie consecutive in campionato, i giovani stanno accelerando i tempi per essere protagonisti ed è giusto che facciano così perchè altrimenti invecchiano senza neanche avere cominciato ancora a giocare».
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