Nel calcio la ruota gira in fretta.
La Juventus ha sbancato Manchester ed ora Massimiliano Allegri incassa i complimenti. “Siamo ripartiti da cose semplici – spiega il tecnico bianconero – ordinati in campo e alla distanza bravi anche nel gioco d’attacco. Non ci siamo mai fatti prendere né dall’ansia né dalla fretta”.
“Certo – ammette Allegri – Buffon è stato bravissimo, più che straordinario. Ma l’avevo detto che ci vuole un po’ di pazienza: d’altronde questa squadra, che è cambiata tanto, in pratica l’ho finora allenata per una sola settimana. Questa vittoria è un’iniezione di fiducia e ci permette di lavorare meglio per il campionato e per la Champions”.
Buffon, decisivo con alcune parate prodigiose, esalta lo spirito ma anche il gioco dei bianconeri: “Abbiamo usato tutti gli ingredienti giusti – è la sua analisi – attenzione, sagacia tattica, rabbia agonistica e bravura tecnica. Ed anche un briciolo di fortuna. E’ solo il primo mattoncino e non dobbiamo illuderci, ma ne metteremo altri: ce le meritiamo e ne abbiamo le possibilità. E’ una vittoria che dà tanta adrenalina, sopratutto ai giocatori più giovani. Quando si vincono partite così, in stadi importanti, le emozioni e le sensazioni che si provano fanno crescere molto più rapidamente”.
Manuel Pellegrini, tecnico del Manchester, è campione di sportività: “Il nostro gol era chiaramente da annullare”, ammette. Ma rivendica la supremazia nel gioco del City: “Abbiamo sempre condotto la partita, ma Buffon è stato straordinario. Poi è arrivato il gol strano della Juventus. Speriamo di rifarci a Torino, ribaltando la sconfitta di questa sera”.
Fonte: CORRIERE DELLO SPORT