
(ANSA) – FIRENZE, 18 NOV – ”Ho sentito tante bugie sulla
Fiorentina, come ad esempio che interverrei nella decisioni di
Pradè. Sono tutte bugie. In futuro userò un altro sistema, comincerò a dare privatamente cartellini gialli e rossi ai
media, e quando arriverà il punto che io farò il centro sportivo
qualcuno non potrà entrarci”.
Così Rocco Commisso intervenendo oggi, in diretta da New York,
ai microfoni dell’emittente toscana Lady Radio.
”Siccome il Viola Park sarà un’area privata – ha proseguito il
presidente del club viola – se qualcuno entra deve essere
legittimato…Perché la Fiorentina non si fa in radio o nei
giornali solo per fare i soldi tramite la Fiorentina. Bisogna
pure dire le cose giuste”. Poi ha replicato alle critiche che
gli sono apparse eccessive: ”Non so di calcio come Barone,
Antognoni o Pradè ma questo non vuol dire che non sappia nulla
avendo pure giocato a pallone da giovane. Quanti fra i 20
proprietari di serie A lo hanno fatto? Forse 3 o 4. Il
presidente cinese dell’Inter ha mai giocato a calcio? No. Allora
perché certe cose a Milano non le dicono?”.
Infine Commisso ha sottolieneato che “il mio rapporto coi
giornalisti, specie quelli di Firenze, è cambiato, sono molto
molto deluso per come hanno trattato la mia Fiorentina, e penso
che i tifosi la pensino come me”. (ANSA).
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