
(ANSA) – CAGLIARI, 06 NOV – Contro la Sampdoria degli ex
Ranieri ed Ekdal per capire qualcosa di più sul campionato del
Cagliari. Senza pensare al passato. Di Francesco l’anno scorso
era sulla panchina blucerchiata, ma è finita prima del tempo.
“Nessuna rivincita – ha spiegato – non ho sete di vendetta, lo
dico con assoluta serenità. L’anno scorso non sono entrato in
sintonia con i giocatori. E basta”.
Nemmeno con Ranieri, l’allenatore che l’ha sostituito sulla
panchina di Roma e Samp. “Un signor allenatore – ha detto –
anche umanamente, non solo per gli importanti risultati ottenuti
in carriera. Lo definisco un vecchio allenatore moderno. Mi
piace e sono d’accordo con lui quando dice: cerchiamo di
emozionare i nostri tifosi”.
Correttivi difensivi in corso per evitare di andare avanti alla
media di 2,5 reti al passivo. “Non si deve parlare di linea
difensiva- ha spiegato- ma di atteggiamento complessivo della
squadra. Un dato che sottolineo riguarda i sei gol subiti da
tiri fuori area. Significa che dobbiamo migliorare in certi
aspetti, accorciare meglio. Ma piace un altro elemento: siamo
tra le squadre che recuperano più palloni nell’area avversaria”.
Miglior Cagliari ancora da vedere. “A Bologna ottimo approccio,
ma stiamo lavorando sull’equilibrio: puntiamo a sollevare il
livello partita dopo partita. Magari occorre continuità durante
tutta la gara. Il mio Cagliari ideale? Siamo sulla buona strada-
spiega Di Francesco- diciamo al 50%”.
Per domani Ounas titolare e Faragò out per un problema fisico.
Ma non è detto che vada a sostituire Sottil. “Vediamo – ha
anticipato il mister – potrei spostare qualche giocatore. Ounas?
Mi aspetto imprevedibilità: può dare quella spregiudicatezza
tecnica che una squadra deve cercare”. Di Francesco elogia la
solidità della Samp. “Viene da un ottimo momento, è squadra
compatta come la vuole Ranieri. E infatti ricorda molto il
Leicester”. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte