Calcio donne: rivolta delle ‘stelle’, la Francia licenzia la ct

(ANSA) – ROMA, 09 MAR – La Federcalcio francese (Fff) ha
deciso di esonerare la ct della nazionale femminile, Corinne
Diacre, finita nel mirino delle stelle della squadra per i suoi
metodi ritenuti troppo severi. L’esecutivo federale, riunitosi
oggi per esaminare la questione dopo giorni e giorni di
polemiche, ha scelto così di cambiare la guida della nazionale
per evitare ulteriori spaccature e trovare una sostituta in
tempo per preparare adeguatamente i Mondiali in Australia e
Oceania, in programma dal 20 luglio prossimo.
    Diacre, 48 anni, era sulla panchina della Francia dal 2017 e
aveva un contratto in scadenza nel 2024, fino alle Olimpiadi di
Parigi, ma era stata messa sotto accusa dalla capitana Wendie
Renard e da altre due leader delle Bleues, Marie Antoinette
Katoto e Kadidiatou Diani, che mettevano in discussione i suoi metodi di gestione e avevano deciso di non rispondere più alle
convocazioni. L’esecutivo ha reso noto che “le numerose
audizioni condotte, l’ultima martedì scorso con la stessa
Diacre, hanno permesso di mettere in luce una spaccatura che va
a discapito della interessi della nazionale. La Fff riconosce
l’impegno e la serietà di Corinne Diacre e del suo staff ma le
disfunzioni osservate sembrano irreversibili e alla luce di
questi elementi, si è deciso di porre fine all’incarico di
Diacre”. Comincia ora la ricerca di un nuovo selezionatore, dato
che al momento non c’è un’alternativa pronta. (ANSA).
   


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