Calcio: ecco azzurri per Euro U.19,stop club a Gnonto e Scalvini

(ANSA) – ROMA, 16 GIU – Inizia l’avventura europea per la
Nazionale Under 19. Il tecnico degli azzurrini Carmine Nunziata
ha ufficializzato la lista dei 20 calciatori che parteciperanno
alla fase finale dell’Europeo di categoria. Nella rosa non
figurano Wilfried Gnonto e Giorgio Scalvini, reduci dall’impegno
nella nazionale maggiore in Nations League. Nonostante “l’apprezzata disponibilità espressa dai calciatori – sottolinea
la Figc in una nota -, infatti, i club di appartenenza (Zurigo e
Atalanta) hanno evidenziato alcune criticità rispetto alla
convocazione per la competizione, che si svolge in una data al
di fuori da quelle indicate dalla Fifa, per il rilascio dei
calciatori dai club alle Nazionali. La Figc rispettando quanto
rappresentato dai club, ha ritenuto di non inserirli nella lista
dei convocati”. Intanto gli Azzurrini hanno raggiunto Samorin, cittadina
slovacca a 25 km da Bratislava, località dove alloggeranno
durante tutta la durata del torneo. L’Italia, inserita nel
gruppo A, inizierà il 18 giugno contro la Romania; secondo
incontro il 21 contro i padroni di casa della Slovacchia e,
dulcis in fundo, la Francia il 24 giugno.
    Il gruppo B è formato da Inghilterra, Israele, Austria e
Serbia: i primi due posti nei due gironi garantiranno l’accesso
alle semifinali che si giocheranno martedì 28 giugno. Questa
edizione dell’Europeo qualifica anche alla Fifa Under 20 World
Cup, in programma l’anno prossimo in Indonesia: alla Uefa sono
destinati 5 posti quindi le 4 semifinaliste più la quinta
squadra proveniente dai play off (si gioca lo stesso giorno
delle semifinali) tra le terze classificate nei due gironi, si
aggiudicheranno il diritto a partecipare ai prossimi Mondiali
Under 20.
    Il tecnico Carmine Nunziata non nasconde le difficoltà del
torneo (“a questo livello tutte le squadre nascondono insidie”)
e ha parlato di Gonto e Scalvini: “Sono due ragazzi che hanno
iniziato la stagione con noi e hanno dato il loro contributo
affinché la squadra si qualificasse a questa fase finale. Sono
dispiaciuto ed è normale che ci avrebbe fatto piacere averli con
noi ma sono contento per i loro progressi: considero questo un
successo per il nostro gruppo che lavora in funzione delle
Nazionali maggiori”. (ANSA).
   


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