
(ANSA) – ROMA, 03 DIC – “Pensare ad una lega di calcio come
ad un grande operatore sociale non è utopia, è realtà. La Serie
C, attraverso la rete dei suoi 60 club, contribuisce alla
crescita sociale e culturale dei territori, in particolare dei
più giovani”. Così Francesco Ghirelli, Presidente della Serie C
all’incontro “Riconoscersi sulla soglia dell’ educativo”.
L’evento, organizzato dalla Basilica di San Pietro e dalla
Fondazione Fratelli Tutti, è parte di un percorso più ampio di
preparazione al Giubileo 2025.
“Sono grato al Cardinale Gambetti, al Monsignor Pepe e a
Padre Occhetta perché hanno consentito alla Serie C di
raccontarsi al di là dello sport, come un soggetto che educa,
che accoglie e che si mette a disposizione della collettività e
dei territori. Abbiamo all’attivo molti progetti, penso ad
Integration League e al torneo per i disabili, organizziamo
centinaia di iniziative sociali ogni anno sugli spalti. La C è
anche cura e cuore, è il calcio che fa bene al Paese”. (ANSA).
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