
(ANSA) – LA SPEZIA, 08 GEN – “Il Lecce è entrato in campo
meglio di noi, ha battuto una serie di calci d’angolo ma poi
abbiamo iniziato a gestire il campo meglio. Speravo nel secondo
tempo che avremmo ragionato di più, ma il meteo ce lo ha
impedito. Va ben così, perché i punti di oggi erano pesanti.
Alla fine penso che i ragazzi vadano applauditi per la saggezza
con cui hanno gestito la partita”. Sono le considerazioni del
tecnico dello Spezia Luca Gotti. “Non amo i luoghi comuni, ma
questa è la classica partita che, se non puoi vincerla, non devi
perderla”.
Rientro in campo da record per Dragowski, che il 13 novembre ha
subito una grave lussazione ad un caviglia sul campo del Verona.
“Mi è piaciuto il modo in cui ha interpretato la partita. E’
stato bravo a fare le cose semplici nei momenti giusti della
partita”.
Lo Spezia è apparso stanco in alcuni elementi di centrocampo. “Preparando il doppio impegno pensavo che quattro giorni dopo
avrei fatto giocare questo e quello. Nella partita con
l’Atalanta però la squadra mi è piaciuta e ho pensato non fosse
il caso di inventarsi nulla. Un pensiero che ho condiviso con i
ragazzi. Holm e Reca sono andati forte quattro giorni fa e oggi
era difficile innescarli nel modo giusto. Non era neanche
questione di sola fatica. Reca non era stanco, ma sono stati
meno brillanti perché la partita non gli ha garantito i tempi
giusti”.
Spezia che sale a 15 punti con il quarto risultato utile
consecutivo. “Abbiamo trovato continuità in fatto di punti,
nonostante il rammarico per la vittoria sfumata contro
l’Atalanta, e questo è importante per una squadra come la
nostra”. (ANSA).
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