
(ANSA) – ROMA, 17 GIU – Si è conclusa a Roma, presso la sede
del Credito Sportivo, la quarta edizione del corso di formazione “Da calciatore a imprenditore”. Tre giornate di studio
caratterizzate dall’analisi del settore sportivo in ottica
imprenditoriale, con particolare riferimento alle migliori
modalità di gestione e realizzazione di un impianto o di una
scuola calcio. Il corso è stato pensato per accompagnare
calciatori e calciatrici in un percorso di sviluppo
professionale utile a favorire l’inserimento lavorativo degli
atleti.
Interventi e lezioni tenute da esperti del Credito Sportivo e
Aic e professionisti del settore come Simone Perrotta,
l’avv.Marco Cerritelli dello Studio Legale Chiomenti,
l’arch.Attilio Magni della Commissione impianti sportivi del
Coni, Cristiano Verzaro e Cristiano Panfili della società L4V e
Giuliano Caggiano di Contatto Formazione.
In occasione del Corso, il presidente dell’Istituto per il
Credito Sportivo, Andrea Abodi, e il presidente
dell’Associazione italiana calciatori, Umberto Calcagno, hanno
discusso i termini e le modalità per il rinnovo della
convenzione tra ICS e AIC che consente ai calciatori e alle
calciatrici che vogliono investire nell’impiantistica sportiva
di usufruire di vantaggi e agevolazioni grazie ai Fondi Speciali
gestiti dall’Ics, dando vita a importanti progetti di cui potrà
beneficiare tutto il mondo del calcio e dello Sport. Un impegno
costante e una concreta volontà, quella di Ics e Aic, di
investire non solo sulle strutture fisiche, ma anche e
soprattutto su quelle immateriali, come la formazione,
l’informazione e l’educazione. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte