
(ANSA) – DOHA, 12 GIU – L’International Board (Ifab), garante
delle regole del calcio, si riunisce domani a Doha (Qatar) –
dove si svolgerà il Mondiale 2022 – per la sua 136/a assemblea
generale annuale, durante la quale dovrà in particolare valutare
l’efficacia del fuorigioco semiautomatico. Inoltre, il “Board”
dovrebbe rendere definitivo il principio dei cinque cambi per
partita introdotto durante il Covid ed occuparsi ancora una
volta del fallo di mano in area, fonte di inesauribili
polemiche.
La Fifa punta ad applicare il rilevamento semiautomatico del
fuorigioco, testato a febbraio ai Mondiali per club, ma il suo
effettivo utilizzo non è ancora confermato. Attualmente è
assente dal regolamento. Tuttavia, l’Ifab non deciderà se il
fuorigioco semiautomatico (basato su telecamere dedicate ed il
rilevamento tridimensionale dei giocatori) verrà introdotto ai
prossimi Mondiali (21 novembre-18 dicembre). Da una parte è
l’organizzatore, in questo caso la Fifa, a scegliere. D’altra
parte, la video assistenza è già utilizzata in Coppa del Mondo
dal 2018 e sarebbe solo “uno strumento aggiuntivo per il VAR”,
non una nuova regola, ha spiegato la Federazione internazionale.
Nel 2018 l’Ifab approvò in linea di principio il VAR, e solo
alcune settimane dopo la Fifa decise di utilizzarlo ai Mondiali
in Russia.
Ad ottobre 2021 l’Ifab aveva lasciato a ciascuna competizione
la scelta di adottare o meno le cinque sostituzioni, novità
introdotta nel maggio 2020, con scadenza alla fine del 2021 per
le competizioni per club e fino al 31 luglio 2022 per gli
incontri internazionali. Il provvedimento è stato poi prorogato
fino al 31 dicembre di quest’anno. (ANSA).
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